Almeno il 30% degli 80 GW necessari dovrebbe essere installata su tetti, parcheggi, aree dismesse, industriali e agricole.
(fonte Corriere della Sera - Contenuti prodotti da EDP Energia Italia)
Il Paese, come certificano i dati e afferma l’Agenzia Internazionale per l’Energia, deve accelerare per centrare gli obiettivi fissati dall’Europa.
Il pacchetto Fit for 55 punta a ridurre le emissioni nette di gas serra in Ue almeno del 55% entro il 2030, anche grazie a fonti green. In Italia, la strada verso questo traguardo è disegnata dal Piano nazionale integrato per l’energia e il clima, secondo il quale – tra le altre cose - è necessario installare 80 GW di nuova capacità fotovoltaica entro i prossimi sei anni. Vuol dire quasi triplicare quella attuale.
Se da un lato le grandi installazioni, sostenute da ingenti investimenti, giocano un ruolo cruciale, dall’altro raggiungere quanto necessario richiede anche l’integrazione di installazioni su piccola scala, nelle case e nelle aziende. Ma lo sforzo richiesto è tale da esigere una partecipazione collettiva. Le imprese, che rappresentano una parte critica dell’economia, possono svolgere un ruolo cruciale attraverso la produzione decentralizzata di energia.
Secondo Edp Energia Italia, società che si concentra sull’installazione di sistemi solari per le imprese italiane, questo approccio - definito “generazione solare distribuita” - potrebbe rappresentare circa il 50% delle aggiunte di energia solare nel mondo nei prossimi cinque anni. Si tratta di una soluzione che combina vantaggi per il pianeta, per il Paese e per le stesse aziende.
I vantaggi per le imprese
L’energia fotovoltaica sta diventando un’alternativa sempre più attraente per i business, sia per ragioni ambientali che economiche.
L’energia solare è, prima di tutto, pulita.
Durante il proprio ciclo di vita, un impianto fotovoltaico genererà trenta volte più energia dell’elettricità necessaria per produrlo.
Oltre a ridurre le emissioni, è sicura perché ammortizza la dipendenza dalla rete, mettendo al riparo dalle fluttuazioni dei prezzi di combustibili ed energia, in questo periodo particolarmente volatile.
L’autonomia dalla rete e una maggiore efficienza si traducono in un risparmio in bolletta, con un taglio che per le imprese può arrivare al 30%. Il fotovoltaico si trasforma così da costo in investimento, con un ritorno entro quattro-sei anni.
Esistono anche modelli di business flessibili, progettati per accelerare questa transizione: :
La soluzione As-a-Service è una formula grazie alla quale Edp Energia Italia finanzia direttamente l’installazione dell’impianto, che verrà poi ripagato dal cliente tramite il costo nell’energia elettrica a un costo del 30% piu basso, fisso per 10 anni.
Dopo 10 anni l'impianto diventerà di proprietà del cliente
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Donatella Brunetti
